PANTERE - RAMS VITERBO
23 lug 2018Per Pantere Vs Rams Viterbo tutti si aspettavano un caldo torrido ed il diamante, Augusto Carestia di San Girio, preso dall’afa della pianura. Invece una domenica mattina con una brezza fresca e nuvole all’orizzonte nord est. I rami secondi in classifica e dal turno precedente sicuri di partecipare ai Play Off di A2. Le pantere da ieri, all’ultimo posto in classica per la doppia vittoria casalinga con il Nettuno del Papalini Pesaro.
La gara inizia con un certo equilibrio, di cui si intravede l’ago della bilancia in Gabriele Quattrini che è in miglior forma rispetto Stefano Fanali, lanciatore partente dei Rams.
Al terzo inning, le Pantere in attacco, infilano una serie di valide con che mettono in difficoltà i viterbesi e portano ben quattro punti per i potentini. I potentini si trovano ben disposti in campo, non lasciano spazi agli avversari. I suggerimenti del coach per una partita giocata con serenità d’animo, sembra siano stati colti dai giocatori. Infatti è da tempo che non si vedevano le Pantere avere facilità di gioco come oggi.
Al quinto inning un’altra accelerazione dei potentini che sulla valide di buona fattura riescono anche a giovarsi con determinazione delle imprecisioni dei laziali. Entrano per le Pantere altre due punti che portano il vantaggio ad un 6/0. A differenza di altre partita, oggi le Pantere hanno saputo cogliere le occasioni in campo, sfruttando le basi piene.
Quattrini dal monte di lancio regola la partita in difesa avendo una buona intesa con il resto della squadra: ogni reparto è attento e ha voglia di giocare bene.
Al sesto inning, i Rams riescono e mettere in base i suoi giocatori. Su di una valida, che supera la prima difesa vanno a punto con il corridore più vicino a casa base e ottengono un secondo punto per la rimessa in gioco della palla oramai persa, che non viene intercettata dalle basi nel tentativo di out sul giocatore verso seconda base.
Ma c’è poco spazio per i viterbesi in una partita che ha decisamente i colori delle Pantere. Nel turno di battuta dei potentini al settimo inning, le pantere innestano una marcia suoperiore che si fa più potente priori mentre sta anziano a tuonare e puoi a diluviare. Valide ed errori dei Rams portano le Pantere sul 9 a 2. Ma con il turno di battuta non ancora esaurito, la partita viene sospesa per la forte pioggia ed impraticabilità del campo. Nell’impossibilità di continuare a giocare dopo un adeguato tempo, Gara 1 viene data vinta alle Pantere sul con il punteggio di 6 a 2.
Dopo la pausa pranzo, si vedrà se ci saranno le condizioni di praticabilità del diamante per Gara2.
Le Pantere hanno disputato una bellissima partita imponendosi perentoriamente contro i secondi in classifica, dimostrando le reali possibilità tecniche che riescono però a mettere in campo, soltanto in poche rare occasioni: Gara1 di oggi è stata una di quelle. Nessuno avrebbe dato un soldo sulla possibilità dello svolgimento di Gara2, dopo la pioggia torrenziale di fine mattinata che aveva fatto interrompere Gara. Invece il diamante Augusto Carestia ha sorpreso tutti e dopo appena tre ore era pronto per far disputare Gara2. Un fondo eccezionale del campo che ha saputo drenare in poco tempo l’acqua caduta con la pioggia, grazie anche al lavoro straordinario di tecnici e dirigenti delle Pantere.
La partita sul campo ha avuto un andamento inverso rispetto alla mattina. Subito in vantaggio i Rams di un punto al primo turno di battuta. Le Pantere pareggiano nel secondo inning, dando l’impressione di essere reattivi, ma qualcosa si nota che non funziona come qualche ora prima. Infatti dal terzo inning i Rams misurano la partita con il loro metro. Se ne occupa dal monte di lancio il lanciatore venezuelano Diaz Rolnd E. Ochoa. Due punti al terzo; uno al quarto e tre al quinto inning. I potentini provano in più modi a risalire la china, ma non hanno la grazia mentale della mattina. Le pantere sbagliano in difesa e non sono pericolosi in attacco. La china della partita finisce al quinto inning, con gli altri quattro turni di attacco che portano soltanto un giocatore in terza base. Sul Monte di lancio potentino si alternano Rapha, Eddy De la Rosa e Daniel Grioli. Mentre i laziali cambiano il potente lanciatore Ochoa al nono inning per una pallina che in precedenza l’aveva colpito allo stinco destro. Al suo postuli giovane Maurizio Andretta.
Gara 2 finisce così sul punteggio di 1 a 7, con i viterbesi che hanno saputo ribaltare la prestazione della mattina.
Resta per le Pantere l’handicap di Gara2 dal quale non riescono ad uscire. nel pomeriggio manca spesso la concentrazione e quello che al mattino riesce con semplicità e geometrie di gioco, in Gara2, si perde con gli inning.
Ora le Pantere in classifica sono ultime, hanno davanti La Papalini Team Pesaro che la supera per una vittoria in più.