IL WEEKEND DELLE BOCCE MARCHIGIANE, TUTTI I RISULTATI

 

6° TROFEO DELL'ANGELO A TOLENTINO (Gara nazionale Alto Livello cat.A)

TOLENTINO (MC) – Pubblico delle grandi occasioni, tanti campioni in campo, spettacolo per palati fini e organizzazione perfetta. Sono stati questi gli ingredienti del tradizionale Trofeo dell'Angelo di Tolentino, giunto alla sesta edizione, una delle gare più importanti del panorama della raffa nazionale.

La Bocciofila Tolentino, presieduta da Claudio Pascucci, ha raccolto per l'occasione l'iscrizione di 84 atleti, tra i quali molti dei grossi nomi del boccismo italiano che hanno onorato l'appuntamento nel giorno di Pasquetta.

Dopo i gironi eliminatori del mattino, svoltisi in sette diversi bocciodromi della provincia di Macerata, ci si è ritrovati nel pomeriggio alla bocciofila della località Le Grazie di Tolentino per le fasi finali agli ordini del direttore di gara Domenico Sposetti.

Si diceva delle grande firme in campo e non è un caso che a vincere la gara sia stato nientemeno che il campione del mondo in carica Gianluca Formicone (Vip Credaro). Il campionissimo teramano, che con quella di Tolentino ha raggiunto la vittoria numero 309 in carriera, non ha avuto un cammino facile avendo dovuto battere già nella prima partita del girone di qualificazione un altro big come il recanatese Mirko Savoretti (Caccialanza Milano). Ma la partita più dura Formicone l'ha forse dovuta affrontare nella semifinale in cui ha sconfitto 12-9 il bravissimo Roberto Seghetta (San Michele Lido di Fermo), autore di un ottimo cammino nel torneo, fino a trovarsi in vantaggio 8-4 sul campione del mondo. La reazione di Formicone è stata però perentoria e lo portava a ribaltare le sorti del match fino ad imporsi 12-9.

La finale vedeva di fronte due straordinari campioni: Formicone da una parte e l'altro abruzzese Alfonso Nanni (Boville) dall'altra. Bellissima anche la semifinale in cui Nanni ha sconfitto 12-9 l'ottimo Domenico Dari (Fontespina), trionfatore nel Trofeo dell'Angelo alcuni anni or sono.

Sulla carta, la finale Formicone-Nanni avrebbe dovuto rivelarsi equilibratissima, ma nella realtà Formicone dominava in lungo e in largo imponendosi con un netto 12-2.

La giornata perfetta per Gianluca Formicone veniva coronata anche

dall'assegnazione del premio per la miglior giocata del torneo, una bocciata al volo da una distanza di 22 metri messa a segno nella semifinale contro Seghetta.

Tante le autorità presenti alle premiazio

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