Che ne sarà della stagione? Consolani: "Verrà trovata la soluzione migliore"
Che ne sarà della stagione? Consolani: "Verrà trovata la soluzione migliore"

Che ne sarà della stagione? Consolani: "Verrà trovata la soluzione migliore"
 

Il Potenza Picena resta comunque alla finestra in attesa di conoscere il proprio destino. "Se andremo avanti - incalza il direttore sportivo - bisognerà rivedere la formula dei playoff: andare in Sardegna in queste condizioni sembra veramente un'assurdità"

Il cruccio di Simone Consolani, rileggendo la classifica del campionato di C1 marchigiano, è solo uno: aver trovato davanti a sé un Recanati che ha da subito impresso al suo cammino un ritmo al quale non è stato facile tenere passo. Per il Potenza Picena, comunque, l’acquisizione della seconda posizione sarebbe stata una pura formalità, visto il largo margine costruito sulla terza della classe (+14 sul Montesicuro Tre Colli a sei turni fine), con la possibilità di accedere direttamente ai playoff nazionali. Nonostante il fulmine a ciel sereno abbattutosi sull’Italia, con la guerra al Covid-19 tuttora in pieno svolgimento, la stagione dei giallorossi può comunque intendersi ampiamente positiva.

Il direttore sportivo del club maceratese si ferma a riflettere si quello che sta succedendo in tutta la Penisola, e non solo oramai...

”La sensazione personale è identica a quella di tutti i concittadini italiani: sono preoccupato, mi da l’impressione che anche la medicina vive alla giornata, si sta affrontando un’emergenza alla quale nessuno era pronto. Dispiace vedere dottori in difficoltà per curare i pazienti, credo che stiamo pagando tanti anni di mal governo, si è sempre pensato a cose futili, mentre la sanità aveva bisogno di più strutture, medici e infermieri, solo che i nostri governanti si sono preoccupati a litigare e sperperare”.

Come detto, le Marche stanno pagando un tributo salatissimo nella guerra al Covid-19. E in un frangente in cui la preoccupazione primaria è quella di venire a capo di un problema gigantesco, pensare a giocare potrebbe essere anche la molla giusta per un graduale e significativo rilancio.

”Parlare però del 3 aprile... credo sia ancora presto per iniziare - ribatte Consolani. - Da lì a poco si ripartirà, ma vedendo la situazione attuale, credo ci vorrà ancora un po’”.

Proroga, dunque, quasi scontata anche per l’alto dirigente del Potenza Picena. Quali le soluzioni possibili da poter adottare per gestire al meglio la riorganizzazione del calendario nel post-emergenza?

”Credo che abbiamo organi competenti per gestire al meglio questa situazione, lo sport è gestito da gente seria e competente, non mi preoccupo più di tanto: sono certo che si troverà la soluzione migliore per tutti. Comunque, per come la penso io, credo ci saranno partite infrasettimanali e poi ci sarebbe da rivedere i sorteggi playoff: per quanto riguarda la C1 ci sarebbe da cercare di dare precedenza alle aree geografiche, per noi affrontare una trasferta in Sardegna in queste condizioni (esperienza tra l’altro già toccata al Recanati in Coppa Italia, a Oristano, n.d.c.) sembra quasi un’assurdità”.

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